GELATO A PRANZO: sì o no?

Dottoressa quando sono in spiaggia posso sostituire il pranzo con un cono gelato?

È la domanda a cui tutti i nutrizionisti hanno dovuto rispondere almeno una volta nella loro vita e quella che a noi professionisti del settore può sembrare una richiesta “banale” in realtà per i nostri pazienti non lo è.
In effetti perché un alimento fresco, pratico, veloce da consumere non dovrebbe andare bene? Anzi, è anche meno calorico di una pasto completo costituito da un primo, secondo e contorno quindi dov’è il problema?

Facciamo qualche calcolo!

Una pallina di gelato gusti crema (prendiamo in esempio il fior di latte) contiene circa 130 kcal, 12.5 g di carboidrati (di cui tutti zuccheri), 2.5 g di proteine, 8 g di grassi;

Una pallina di gelato gusto frutta (prendiamo in esempio il gusto fragola) contiene circa 95 kcal, 20.5 g di carboidrati (anche in questo caso tutti zuccheri), 0.5 g di proteine, 1.2 g di grassi

Ovviamente i valori possono variare in base ai gusti scelti.

La cialda con un peso di circa 6 g contiene circa 25 kcal, 5 g di carboidrati, 0.5 g di proteine, 0.4 g di grassi.

Considerando che solitamente non ci accontentiamo di una coppetta con una pallina ma preferiamo il cono con almeno due palline di gelato avremo i seguenti valori:

Cono con 2 palline di fior di latte sono circa:

290 kcal

Carboidrati 30 g

Proteine 5.5 g

Grassi 16.4 g

In questo caso il nostro pranzo sarà costituito per il:

41% da carboidrati (tutti zuccheri!!!)

8% da proteine

51% da grassi